Business e sostenibilità: la responsabilità delle imprese

Herman Daly, padre della teoria dello sviluppo sostenibile, diceva: “Sostenibilità significa giustizia estesa al futuro”.

Ricordo un momento in cui, pensando proprio al futuro, ho cercato di concretizzare alcuni pensieri. Come potevo definire la sostenibilità un modello di business? Come infondere il pensiero sostenibile all’interno delle aziende?

Vivere in modo sostenibile semplifica la vita e, diciamolo, ci fa anche sentire delle persone migliori!

Tuttavia, da imprenditrice, non posso che pensare anche dal punto di vista del leader.

Il vecchio approccio al tema della sostenibilità rivelava due problematiche di base: nessuna applicazione commerciale diretta e scarsa credibilità tra i team tecnici e commerciali di un’azienda. Certo, fare la scelta giusta non è sempre la scelta immediatamente più conveniente per un’azienda, ma sta rapidamente diventando l’unica scelta. Esistono infatti soluzioni destinate ad avere successo sia per l’ambiente che per il business. Una di queste è l’innovazione. Innovazione e sostenibilità non possono più viaggiare disgiunte poiché se cambia la domanda, deve cambiare anche l’offerta.

Al giorno d’oggi lungo tutta la filiera vi è una maggiore consapevolezza sul tema dell’economia circolare, ci si aspetta che le imprese mostrino un forte impegno in campo sociale ed ambientale. Anche per questo diventa fondamentale attuare una transizione green aziendale.

Ecco 3 step da seguire per trasformare il vostro modello di business e renderlo più sostenibile.

Per iniziare a definire un percorso verso la sostenibilità è bene avere un’idea dello stato dell’arte. Se non misuriamo ciò che facciamo, non possiamo migliorarlo. È quindi fondamentale valutare il livello di Sostenibilità da cui stiamo partendo e definire una roadmap identificando gli obiettivi di miglioramento: quale ruolo riveste la mia azienda all’interno dell’ecosistema? Chi è, con chi lavora e cosa rappresenta? Alcune società presentano fattori abilitanti di sostenibilità, altre sono generatori diretti, mentre altre ancora sono solo acceleratori. È necessario quindi mettere insieme quanto già si fa ed evidenziare cosa non è sostenibile poiché la sostenibilità coinvolge ogni aspetto della vita aziendale (persone, processi, procedure e prodotti).

Fatto questo, è necessario creare una cultura aziendale sostenibile. Ogni imprenditore deve partire da sé stesso e dare il buon esempio. Il coinvolgimento di tutte le persone dell’azienda è importante. Ognuno di noi, assimilate le regole e le abitudini del nuovo stile di vita sostenibile, lo manterrà a casa propria, innescando una reazione a catena vincente. Per diffondere il messaggio in tutta l’organizzazione si possono utilizzare seminari, organizzare momenti dedicati, tutorial e qualsiasi tipo di strumento con cui si possano incuriosire i dipendenti. Creare lo spirito di squadra è fondamentale per il successo.

Il passo finale è quello di diffondere la cultura della sostenibilità anche ai soggetti che gravitano attorno alla propria società: partner, fornitori, clienti e utenti finali.

La sostenibilità è una delle tematiche che attualmente esercitano maggiore impatto sui conti di un’azienda. Secondo un recente sondaggio , l’87% dei consumatori sarebbe disposto ad acquistare un prodotto, qualora l’azienda che lo realizza sostenga una causa che gli sta a cuore, mentre tre quarti dei consumatori (76%) non comprerebbero un articolo, se questo fosse fabbricato da un’organizzazione che agisce contro i loro principi.

Le organizzazioni devono quindi riflettere sulle loro pratiche sostenibili se vogliono cogliere i vantaggi di questo nuovo orientamento del mercato.

(Articolo apparso su “Il blog di Marzia Chiesa” il 27 gennaio 2021)