L’edilizia, è il settore considerato uno dei maggiori responsabili delle emissioni di gas serra, consumi energetici ed utilizzo di materie prime.
Oggi più che mai è necessario accelerare i tempi per impegnarsi ad ottenere sempre più risultati in ottica green. Molte associazioni già lo fanno orientando il sistema verso il passaggio ad un’economia circolare, a zero emissioni.
Ma qual’è il reale impatto dell’edilizia sull’ambiente? Dati pubblicati evidenziano che il 36% delle attività economiche creano emissioni di gas serra, il 40% consumo di energia, il 50% di materie prime e il 21% consumo di acqua.
Sono in atto proposte per adottare scelte sostenibili ed utilizzare tecnologie che possano garantire la sostenibilità al settore delle costruzioni. Ciò significa in primo luogo il monitoraggio delle prestazioni degli edifici e la promozione di protocolli energetico-ambientali.
Ripartire dall’innovazione delle città è l’ambiziosa strada verso la sostenibilità intrapresa dall’Unione europea, attraverso strategie e iniziative di Smart Cities.
E’ già in atto un percorso verso lo sviluppo di una città intelligente che deve includere interventi coordinati e integrati a livello sociale, ambientale ed economico volti alla valorizzazione del capitale umano, alla riduzione degli impatti ambientali, al benessere ed alla risoluzione delle emergenze ambientali.
Nel settore edilizio i materiali smart sono innovativi, in grado di reagire a stimoli esterni e molto utili per l’isolamento degli edifici.
Soluzioni smart ci arrivano dalla Bioedilizia, che porta sui mercati soluzioni e materiali che hanno la capacità di ridurre l’impatto ambientale degli edifici sull’ecosistema, favorendo così il risparmio energetico e limitando la dispersione delle risorse creando edifici sostenibili.
Concludendo, un edificio sostenibile richiede un approccio olistico, con il quale ogni componente è messo in relazione con il contesto di tutto l’edificio, considerando il suo impatto sull’ambiente circostante e sulla comunità che lo circonda.
Questo approccio si rivela essere estremamente complesso e richiede una progettazione integrata nella quale costruttori, architetti ed ingegneri agiscono in modo creativo.