Donne, il motore del mondo, e la disparità di genere

Donne: motore del mondo e disparità di genere

In contesti dove uno dei due generi è svantaggiato rispetto all’altro, si parla di disparità di genere. La maggior parte delle volte questa situazione riguarda le donne soprattutto nell’ambiente lavorativo. Donne che a onore del vero dovrebbero essere la gioia e il motore del mondo. E’ questo il tema principale trattato lo scorso lunedì nella puntata settimanale della trasmissione Tra il Dire e Il Fare con Andrea Martignano, Gianmarco Senna e Simona Amore, in onda ogni lunedì alle 21.00 in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’associazione Tra il Dire e il Fare.

Sono intervenute cinque donne diverse tra loro per provenienza e percorso di vita. Punto di convergenza tra tutte è l’assoluta disparità a livello lavorativo, sia in termini di posti di lavoro che in termini di retribuzione, mai equivalente a quella dei colleghi maschi (gender gap almeno del 25%). Avendo poi le donne dei compiti aggiuntivi in quanto spesso mamme e mogli, accade che non solo queste non vengano supportate all’interno delle strutture lavorative (ad esempio mediante l’assistenza ai figli), ma che sovente vengano ostacolate nelle loro carriere e nel riconoscimento dei loro meriti. Situazione ulteriormente aggravatasi a causa della pandemia da Covid, che nell’ultimo anno ha impattato negativamente sulla propensione delle donne a fare impresa.

Sarebbe fantastico riuscire a colmare il gender e payment gap, ciò permetterebbe alle donne di essere più libere. Le donne leader dovrebbero incoraggiare la crescita di altre donne. E gli uomini dovrebbero dimenticare l’immagine della donna che, se mamma, non può lavorare oppure lavora poco e male. Solo una seria presa di coscienza e un deciso cambio comportamentale potranno ridurre un gap altrimenti destinato a perdurare nel tempo.

Nel 2021 ci ritroviamo ancora a parlare di parità di genere tra uomo e donna: un fallimento per la società e per tutti noi. Tale disparità, però, non è dovuta unicamente alle problematiche di cui sopra. Se riusciamo a immaginare un mondo del lavoro dove gli uomini aiutano volentieri altri uomini a fare carriera, risulta meno concepibile immaginare una donna che ne aiuta un’altra. Esiste un fenomeno come l’aggressività femminile che, per quanto si è potuto osservare fino ad oggi, ha come cifra caratteristica donne in contrapposizione le une con le altre.

Dalle ricerche emerge che questo fenomeno si verifica tanto più se la società in cui vivono privilegia il sesso maschile.

Una ragione in più per incoraggiare un cambiamento di cui tutti abbiamo bisogno. Facciamo sì che le donne siano il motore del mondo e poniamo fine alla disparità di genere!

Di Michela Dammicco e Alessandra Bertarelli